domenica 30 novembre 2014

Gravina risponde a Neroni, termina 1-1 al “Ferraris”

ECCELLENZA: VILLANOVA – LADISPOLI 1-1

MARCATORI Neroni 23' pt (V) e Gravina 13' st (L)
VILLANOVA Trinchera, Togna, Dovidio, Petrella, Di Mauro, Santori, Ramceski, Marini V. (16' st Tavaniello), Giampaolo, Neroni (37' st Rotariu), Mariti (33' st Marini L.) A DISPOSIZIONE Balestrieri, Ranieri, Pesce, Vitali ALLENATORE Di Loreto
LADISPOLI Marini, Roscioli, Martini, Tollardo, Castelletti (23' st Pace), Vincenzi (1' st Bernardini), Marvelli, Mannozzi, Federici, Iannotti (11' st Bacchi), Gravina A DISPOSIZIONE Romano, Soldano, Pagliuca, De Vecchis ALLENATORE Zannini (Solimina squalificato)
ARBITRO Boscarino di Siracusa assistenti Mostafa di Rm1 e Ferrari di Aprilia
NOTE Espulso Petrella al 45' st (V). Ammoniti Petrella, Santori, Castelletti, Iannotti, Pace, Bacchi. Angoli 4-5. Rec. 1' pt – 3' st.

Villanova e Ladispoli si annullano a vicenda dopo aver giocato ad alti ritmi e senza deludere gli amanti del bel calcio presenti all' “Attilio Ferraris”. Il vantaggio tiburtino siglato da Neroni aveva fatto ben sperare mister Di Loreto, ma la formazione lidense è riuscita a portare a casa un punto, con il pari siglato da Gravina. Primo guizzo di marchio locale con un calcio d'angolo di Dovidio, Santori svetta di tesa, ma la sfera finisce sopra la traversa della porta difesa da Marini. La formazione ospite risponde con Marvelli che trova i guantoni di Trinchera e con Gravina che spedisce alto. Al 23', il Villanova trova la rete del vantaggio grazie al bomber di casa Simone Neroni che, sfruttando una disattenzione di Castelletti, insacca alle spalle di Marini. Dopo il tentativo di Federici che non riacciuffa i tiburtini, la formazione di Di Loreto sfiora il raddoppio: Dovidio si incarica della battuta di un calcio di punizione conquistato da Mariti sulla corsia di sinistra, pesca l'inserimento in area di Santori, colpo di testa del difensore locale e parata di Marini. Prima dell'intervallo, è miracoloso il salvataggio di Trinchera che nega l'esultanza a Martini e difende così il prezioso vantaggio. La tredicesima giornata di campionato continua ad emozionare anche nel corso della ripresa. Al 13', calcio di punizione dalla corsia di sinistra per Mannozzi che pesca l'inserimento in area di Gravina, autore del pareggio con un colpo di testa. Gli ospiti sono pericolosissimi con Mannozzi che, coadiuvato da Federici, non inquadra lo specchio della porta tiburtina. I padroni di casa non si arrendono e, senza accusare il peso della riverenza, si calano in profondità con Giampaolo, grandissima accelerata del numero nove di Di Loreto che, vicinissimo a Marini, non allunga il passo per un soffio. È un continuo botta e risposta a Villanova: Bacchi serve Marvelli, ma Trinchera è miracoloso e si esibisce in una gran parata, negando ancora l'esultanza a Martini. Finale tachicardico con Giampaolo generosissimo e con Bacchi che, su calcio di punizione, non cambia il risultato finale. Al triplice fischio, il Villanova si porta a quota 21 punti ed il Ladispoli a quota 24, cedendo quindi il primato del girone al Fonte Nuova.




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