MARCATORE Camilli
(V) 37' st.
MONTEROTONDO Alessandri,
Gigliucci (40' st Virga), Pensabene, De Dominicis A. (43' st
Bornivelli), Forti, Politanò, Maresca, Palomba, Federici, De
Dominicis G. (30' st Scippa), Palmerini A DISPOSIZIONE
Baldoni, Tiscione, Pesce, Del
Prete ALLENATORE Ippoliti
VILLANOVA Trinchera,
Togna, Tavaniello, Petrella, Di Mauro, Santori, Ramceski, Dovidio,
Camilli (42' st Ranieri), Neroni, Marini L. (25' st Giampaolo) A
DISPOSIZIONE Balestrieri,
Graziani, Della Porta, De Angelis, Vitali ALLENATORE
Di
Loreto
ARBITRO
Andulajevic
di Messina assistenti
Tartaglia
di Ostia e Capitani di Rieti
NOTE
Ammoniti Pensabene,
Palomba, Palmerini. Angoli
7-3.
Rec. 1'
pt – 4' st.
Tre
punti d'oro per il Villanova di Di Loreto che si impone sul
Monterotondo e vola al secondo posto in classifica: al “Cecconi”
è andata in scena una gara molto tirata e risolta da un lampo di
Camilli, il neo acquisto di patron Armeni che nel giro di una
settimana, tra Campionato e Coppa, ha confezionato ben tre reti. Un
primo tempo da dimenticare quello scritto da un Villanova stanco e
poco offensivo: i padroni di casa provano ad impensierire sin da
subito con Federici che trova i guantoni di Trinchera, poi è
pericoloso Maresca, respinta corta del portiere ospite, Gianluca De
Dominicis ne potrebbe approfittare, ma il risultato resta fermo sullo
0-0. Sul fronte opposto, Neroni cerca Ramceski che non aggancia la
sfera per un soffio. Gli eretini spingono di più e si portano sul
fronte avanzato con Palmerini che serve Maresca, ma il suo è un
destro troppo alto per dar filo da torcere a Trinchera. Dopo il
tentativo di Camilli, ci prova Federici con un tiro telefonato e
facile da prendere. Il Monterotondo ha la possibilità di aprire le
danze con un calcio di punizione fischiato in favore di Palmerini,
Gianluca De Dominicis si posiziona sul pallone, ma trova la
deviazione della retroguardia tiburtina. Il Villanova di Di Loreto si
rende insidioso al 40' con un'accelerata di Neroni che scambia con
Togna e mira la porta, senza sorprendere Alessandri. Dopo il bolide
di Dovidio, si propone Lorenzo Marini con un tiro che si spegne sul
fondo. Al 46' è calcio di punizione per Dovidio, il suo è un tiro
troppo alto per Di Mauro che svetta senza intercettare la sfera. Il
copione si ripete nel corso del secondo tempo che si apre con i buoni
propositi di Lorenzo Marini, intenzionato a servire Camilli, il quale
non aggancia davvero per poco. Dopo il tentativo di Petrella, il
Monterotondo si cala in profondità e mira la porta con Andrea De
Dominicis, ma Trinchera si fa trovare pronto. Politanò commette
fallo ai danni di Giampaolo che, al 28', conquista una punizione
invitante: Camilli si incarica della battuta, ma sfodera un tiro
rasoterra che non penetra nell'area avversaria. Un pizzico di
confusione e qualche errore di troppo da ambo i lati durante l'intero
match, caratterizzato da un arbitraggio che non ha convinto fino in
fondo. Al 37', l'episodio che ha deciso il verdetto finale: Neroni
serve Camilli che confeziona la rete della vittoria e fa tirare un
sospiro di sollievo a mister Di Loreto.
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